Grazie al denaro ricevuto trascorse lunghi periodi a Roma ove si dedicò ad una pittura prevalentemente religiosa e dilettandosi anche nell'affresco. Sue sono le opere presso la chiesa del Sacro Cuore e di San Giacomo Apostolo a Carignano, oltre a lavori eseguiti a Genova nella chiesa di Santa Caterina e nella chiesa di San Siro. Grandi lavori a tema religioso li compì per i padri somaschi decorandone la sede genovese e realizzando un "San Giuseppe con Gesù Bambino" per l'istituto di Corbetta (MI). Nella Chiesa Parrocchiale di Tatti (gr) nell'anno 1934 realizza olio su tela di metri 3 x 4 " Assunzione di Maria Santissima con Madonna e Angeli ".
Egualmente si dedicò anche ai ritratti su commissione privata, soprattutto della borghesia genovese, tra i quali citiamo quello del marchese Durazzo Pallavicini caratterizzato da un'ambientazione seicentesca, oltre al ritratto equestre di Campanella, del cardinal Boetto (arcivescovo di Genova), dell'arciduca Carlo Stefano d'Austria, del senatore Bensa. Si distinse anche come copista di Van Dick e Rubens, sempre per committenze private.
Morì a Genova nel 1956
Domenico Traverso detto Nino
Nato a Genova nel 1922. Nino Traverso, discendente da una
famiglia di pittori, da Niccolò Traverso (attivo nel
Settecento), agli zii Mattia e Antonino, ha cominciato a
dipingere a vent'anni da autodidatta.
E’
vissuto a lungo all’estero, in particolare in Etiopia, Somalia,
Mozambico, Angola, e Congo e anche a Milano, dove ha esposto più
volte alla Galleria Elba, al circolo del Dialogo e alla Bottega
del Pittore.
A Genova, città in cui ha vissuto, ha esposto alla Galleria
San Matteo.
Ha
conseguito numerosi premi, tra i quali vanno citati: Premio
Raffaello Sanzio,1964, 1965; Premio Dante, 1966; Premio il
Quadrato, 1970.
Ha
dipinto quadri di soggetto simbolico e allegorico, spesso
influenzato dalle atmosfere della pittura metafisica e da una
spiccata inclinazione al surreale
E' morto a Genova nel 1980
Adelina Zandrino
nacque a Genova nel 1893 da una famiglia
benestante e lungimirante che le permise di sviluppare, da
autodidatta, le sue notevoli attitudini artistiche
Soggiornò a lungo a Parigi dove ebbe modo di respirare la
entusiasmante atmosfera di "fin de siécle". Dotata di una grande
manualità e animata da una grande intensità poetica la sua
attività spaziò dalla grafica (illustrazioni per cartoline,
manifesti, libri) alla pittura (a pastelli e a olio), dalla
scultura alla ceramica. ottenendo grande successo in tutti i
campi. I temi prevalenti furono la femminilità, ed in
particolare la maternità, e la fanciullezza. Molto
importanti furono i temi religiosi: la maternità di Maria, la
nascita di Gesù, gli angeli, scene dall'antico e Novo
testamento.
Dal 1950, in coincidenza con il notevole impegno per l'anno
santo, l'impegno nel campo religioso fu quasi totale.
Risale al 1971 la tela su olio della Madonna con Bambino che
adorna una degli altari laterali della chiesa di San Paolo.
Adelina Zandrino ebbe molti riconoscimenti pubblici tra cui,
particolarmente prestigiosa, la Medaglia d'oro di benemerenza
artistica.
Mori a Genova, quasi centenaria, nel 1994.Anagrafiche
autori: Traverso
Domenico (Nino).
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Armando Merlo
nacque a Genova nel 1924. Iscrittosi inizialmente al liceo
Artistico di Genova completò i suoi studi al Liceo di Venezia
nel 1934.
Iniziò l’attività pittorica nel primo dopoguerra, manifestando
quasi subito una predilezione per l’acquarello.
Agli inizi degli anni ’50 abbandonò la pittura per dedicarsi
alla pubblicità, specializzandosi in seguito nella realizzazione
di espositori pubblicitari.
Fino al 1974 tale attività lo coinvolse totalmente.
Verso la fine di quell’anno però, Merlo sentì la necessità di riprendere il
discorso pittorico, riproponendosi ben presto all’attenzione del
pubblico e della critica.
L’acquarello tornò ad essere il mezzo
preferito ed in tale direzione si propose di approfondire sia la
tecnica sia la possibilità espressiva.
A partire dal 1975 dedicò alla
pittura
la piena totalità del suo tempo, nel suo studio genovese di via
Acquarone.
In questi ultimi vent’anni di attività pittorica ha esposto in
parecchie mostre personali e collettive, in Italia ed
all’estero. Un suo quadro è esposto al Museo dell’Acquarello di
Fabriano.
E' morto a Genova il 24/02/2017 dopo un lungo periodo di sofferenza,
amorevolmente assistito dalla moglie Luisa, sostegno e
stimolo di tutta la sua attività artistica.